Il passato remoto - Italian language grammar online with interactive exercises

da "La libertà" di Dino Buzzati

Ma non (essere) facevifaifuGiuroho spesoimportasseparepassipersipotessiritornistava una breve visita. Anche la sera il pesce se ne (stare) facevifaifuGiuroho spesoimportasseparepassipersipotessiritornistava nell'interno della boccia, e così all'indomani e così il terzo giorno successivo. Tanto che io (perdere) facevifaifuGiuroho spesoimportasseparepassipersipotessiritornistava la pazienza e gli parlai: "Caro pesce, scusa ma mi (parere) facevifaifuGiuroho spesoimportasseparepassipersipotessiritornistava che adesso tu (passare) facevifaifuGiuroho spesoimportasseparepassipersipotessiritornistava il segno! Io (spendere) facevifaifuGiuroho spesoimportasseparepassipersipotessiritornistava un mucchio di quattrini perché tu (potere) facevifaifuGiuroho spesoimportasseparepassipersipotessiritornistava nuotare a tuo piacere, tanto mi (fare) facevifaifuGiuroho spesoimportasseparepassipersipotessiritornistava pietà sempre chiuso in quel misero vaso, e tu nel vaso ci (ritornare) facevifaifuGiuroho spesoimportasseparepassipersipotessiritornistava, e ci (passare) facevifaifuGiuroho spesoimportasseparepassipersipotessiritornistava le giornate intere come se non te ne (importare) facevifaifuGiuroho spesoimportasseparepassipersipotessiritornistava niente di esser libero. (giurare) facevifaifuGiuroho spesoimportasseparepassipersipotessiritornistava che mi (fare) facevifaifuGiuroho spesoimportasseparepassipersipotessiritornistava cadere le braccia!".

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